Il 21 gennaio 2005, in Iraq, veniva ucciso, durante un volo di ricognizione, il Maresciallo Capo dell’esercito Simone Cola, grazie alla raccolta di centinaia di firme, si è arrivati a intitolargli una strada ubicata nel quartiere di Ponte Grande, quartiere che si affaccia su Via Casilina Nord.
La cerimonia si è svolta questa mattina alla presenza del sindaco Avv. Antonio Pompeo, il quale da subito ha abbracciato il progetto, del Prefetto di Frosinone Dott.ssa Emilia Zarrilli, dell’Aviazione dell’Esercito, dei rappresentanti di alcune Associazioni cittadine e delle più alte cariche militari e civili del territorio. Con la moglie del Maresciallo Capo 
Cola, Alessandra Cellini, erano presenti la figlia Giorgia, la mamma e il fratello del militare scomparso. Al Maresciallo Capo Simone Cola, Croce D’Onore, riconoscimento che viene conferito a persone vittime di atti di terrorismo o di atti ostili, impegnate in operazioni militari e civili all’estero, l’amministrazione comunale, da diversi anni, gli ha dedicato anche la scuola elementare sita in località Giardino. La targa è stata benedetta da Mons. Giovanni Di Stefano, vicario di Sua Eccellenza Mons. Ambrogio Spreafico, vescovo diocesano.
Ferentino, 25 Gennaio 2017
