L’inizio della straordinaria rassegna di chitarra Acustica a Ferentino, ormai giunta alla sua 15 edizione, è imminente.
Per ingannare l’attesa abbiamo voluto farci raccontare come il direttore artistico Giovanni Pelosi, si sia preparato a questo grande evento…le scelte i suoi incontri e i suoi racconti!
A voi buona lettura.
“Abbiamo voluto dare spazio al binomio ‘chitarra e voce’. Lo abbiamo fatto invitando tre artisti cardine di quello che fu il glorioso e rimpianto Folkstudio, com Giò Marinuzzi, cantrice del Brasile, per tanti anni con Irio De Paula e già ospite graditissima dl festival cinque anni fa. Edoardo De Angelis ha attraversato e scritto la storia del cantautorato italiano, da ‘Lella’ alla produzione dei primi due album di Francesco De Gregori, passando per la Schola Cantorum e moltissimi altri album e collaborazioni, fino all’attualissimo ‘Il Cantautore Necessario’, questo prodotto dallo stesso Francesco De Gregori. Ernesto Bassignano, uno dei ‘quattro amici’ di cui cantava Antonello Venditti, nella sua vita si è occupato di ogni forma di cutura e spettacolo. cantautore impegnato, critico musicale, giornalista radiofonico della RAI, autore di testi per moltissimi artisti, tra i quali Umberto Bindi e Renato Zero, poi di nuovo cantautore con i suoi recentissimi album, presenterà la sua ultima fatica, ‘Il Grande Bax’.
Sempre nell’ambito della canzone d’autore, avremo il piacere di ospitare il Marco Baxa Acoustic Trio: belle canzoni, grande ‘tiro’,sia vocale che strumentale.
Il riconoscimento e la visibilità vanno dati ad artisti straordinari che un nome se lo stanno guadagnando, e sono già ben conosciuti agli addetti ai lavori: Antonello Fiamma e Paola Volpe si faranno valere, l’uno con la sua tecnica moderna applicata alla sua interessantissima musica, l’altra unendo alla solidissima tecnica un gusto straordinario.
Il Flamenco ha soltanto lambito la manifestazione negli anni precedenti, e così quest’anno abbiamo invitato un duo prestigioso, anche se di recente formazione : Locura De Flamenco ci porterà verso una versione jazz dello stesso flamenco, grande tecnica e stile.
Giuseppe Tropeano è uno degli insegnanti della prestigiosa ‘SCUOLACUSTICA’, e questo basterebbe a qualificarlo…ma le sue belle composizioni, suonate con la padronanza di un Maestro, fanno di più. Il primo ospite internazionale ad esibirsi,la sera di giovedì, sarà un musicista unico al mondo:
Fernando Perez viene dalla Spagna,ma ci porta la musica del mondo. Il suo show, nel quale utilizzerà più di una chitarra ed una chitarra speciale, ‘trasformabile’, per suonare musiche che vanno dalla Spagna agli Stati Uniti, Dall’India alla Cina…è anche autore di un libro nel quale spiega le tecniche di tutti gli stili chitarristici immaginabili;
Giorgio Cordini che siamo così ben abituati a vedere a Ferentino che verrebbe di non presentarlo adeguatamente…ma si tratta di un pezzo importante della musica in Italia: con la sua chitarra è stato al fianco di Fabrizio De Andrè per un decennio, di Mauro Pagani, di Massimo Bubola, di Massimo Ranieri…e ha prodotto una quantità di album straordinari come chitarrista e come cantautore;
Reno Brandoni è un po’ Ferentino Acustica in se’. Sempre presente, una figura professionalmente di straordinaria importanza per l’intero mondo della chitarra acustica italiana, ed artisticamente l’unico che sia riuscito a fondere il Blues con la melodia italiana in una chitarra. Preseterà brani del suo nuovo ‘Indifeso’, un album intenso e godibile come ce ne vorrebbero tanti.
Giovanni Pelosi è quello che sta scrivendo queste note, meglio che non parli di se’…salvo dire che cercherà di portare qualche amico, a costo di fare una jam session. Oppure suona da solo…sorpresa.
C’è un ragazzo che gira il mondo ormai da anni…si chiama Andrea Valeri, è un performer stratosferico e chi ha potuto assistere al suo concerto di tre edizioni fa non ha fatto che chiedere quando sarebbe tornato a Ferentino: bene, ha fatto un disco bellissimo, intitolato ‘Mediterraneo’, dove mostra, alla ‘congenita’ incredibile tecnica, una importante maturazione musicale…siatene certi, non è un caso se uno dei suoi concerti in Sudafrica è stato trasmesso in diretta dalla principale rete televisiva nazionale!
Perchè possiamo continuare a credere che Ferentino Acustica sia un Festival della eccellenza intarnazionale della chitarra acustica, ci vuole anche la Storia. Contemporanea, ma sempre Storia.
Se del genio di Peter Finger abbiamo avuto la fortuna di avere le prove più volte…l’affetto ampiamente ricambiato che c’è tra la città di Ferentino e l’Artista tedesco si traduce nell’ascolto rapito da parte del pubblico di una musica certamente complessa, certamente al limite della umana difficoltà di esecuzione, ma sempre bellissima…quest’anno ci sono due grandi novità.
Da oltre 30 anni a Los Angeles, c’è un chitarrista italiano. Lì è stato eletto, dei lettori delle più prestigiose riviste del settore, ‘Migliore Chitarrista Acustico’. Lì ha scritto e registrato una quantità di album, che lo pongono nel Gotha della chitarra acustica mondiale. Lì ha incontrato Stef Burns, chitarrista al fianco di Vasco Rossi per anni, ed hanno cominciato a collaborare fino a fare una serie di concerti ed un album insieme. Chi non lo ha mai ascoltato, conoscerà un altro grande: Peppino D’Agostino!
Ci voleva un Artista capace di chiudere con i fuochi d’artificio una edizione così ricca di musica. Lo abbiamo chiesto ad un chitarrista che tutto il mondo rispetta ed ama. Che unisce ad una tecnica chitarristica pazzesca la capacità di combinare con la voce delle suggestioni di musiche lontane eppure così accessibili. Siamo davvero orgogliosi del programma, e che a concluderlo ci sia Pierre Bensusan. Vincitore di innumerevoli premi internazionali, compositore di enorme valore: ascoltarlo è una autentica esperienza.
Ci voleva anche qualcosa di speciale per l’inizio dei concerti serali…e ci sarà, grazie allo sponsor, il distributore Aramini, l’incredibile Gavino Loche aprirà tutte le serate con un brano, suonato con una chitarra Effedot.
Ni pomeriggi di venerdì 30 giugno e sabato 1 luglio si terranno gli ormai famosi ‘open mic’, curati da Leonardo Baldassarri, nel cortile del palazzo Roffi-Isabelli, mentre presso la Pro-loco ci saranno attività degli insegnanti di ’Scuolacustica’.
